Foligno tra vicoli, affreschi e opere d'arte alcune cose da non perdere!

In questi giorni a Foligno (PG-Umbria-Italy) c'è un gran fermento, tanta gente un po' ovunque con le guide del Touring in mano per ammirare la "Madonna di Foligno" di Raffaello in esposizione fino al 26 gennaio e per scoprire questa cittadina di solito poco inserita nei circuiti turistici.
Oggi vi presento alcune cose da non perdere per chi arriva a Foligno:
                                                                         
La "Madonna di Foligno di Raffaello. Un affresco dipinto da Raffello nel 1511-12 su commissione di un folignate, Sigismondo de'Conti che si trovava a Roma come segretario di Papa Giulio II. Una nipote di Sigismondo de' Conti lo ereditò e lo portò nel Monastero di Sant'Anna di Foligno dove rimase per circa 2 secoli finché Napoleone Bonaparte se lo portò in Francia. Da lì tornò in Italia, a Roma, nel 1816 e solitamente è possibile ammirarlo presso i Musei Vaticani. Sarà a Foligno per 2 giorni ancora...da non perdere!




 Il quartiere delle conce. Un quartiere medievale costruito a ridosso di un canale, il Topinello, che scorre nell'antico letto del fiume Topino deviato fuori le mura a metà '200. Qui c'erano antichi laboratori artigianali(mulini e concerie) di cui restano suggestivi locali e portici.





Palazzo Trinci. La splendida residenza della famiglia Trinci che governò Foligno tra il '300 e il '400.La facciata in stile neoclassico, non gli rende giustizia, poiché all'interno conserva molti affreschi in stile tardo gotico di Gentile da Fabriano, Ottaviano Nelli e artisti minori. All'interno vi si trova anche la Pinacoteca Comunale e il Museo Archeologico.

 


 
L'Oratorio della Nunziatella  Venne fatto costruire dal Comune alla fine del 1400 in seguito ad un evento miracoloso, nel luogo in cui si trovava un affresco raffigurante l'Annunciazione, hiamato in modo "affettuoso" la "Nunziatella". all'interno ci sono 2 affreschi del Perugino del 1507.




 

I vicoli, tante piccole stradine strette attraversano la città di Foligno nascondendo giardini, edicole e chiese. Una fitta rete di viabilità "a sorpresa" in cui è picevole perdersi e ammirare piccoli angoli della città . In questi ultimi anni i vicoli sono stati tutti ripavimentati e valorizzati, cosa che li rende, a mio avviso, una piccola opera d'arte da ammirare e conoscere.






LA BICICLETTA!!!
Foligno si sviluppa tutta in pianura e si presta benissimo ad essere visitata in bicicletta, a soli 3 km dal centro storico si trova una bellissima pista ciclabile che collega Spoleto con Bevagna, al momento ci sono lavori in corso per estenderla fino ad Assisi. Un'esperienza da non perdere!!

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